Circular Economy: l’approccio di SICIT

Nell’ambito della circular economy, SICIT si posiziona come pioniere nel trasformare i residui di lavorazione dell’industria conciaria in prodotti ad alto valore aggiunto.

Il modello di gestione adottato si articola in due principali direzioni:

Schema Circular Economy

01

Recupero e trasformazione dei residui:

SICIT recupera i residui derivanti dai cicli produttivi delle concerie, riducendo il peso economico e ambientale dello smaltimento per i settori produttivi coinvolti. In questo modo, si ottiene una doppia ottimizzazione: si alleggerisce il carico ambientale dei processi a monte e si impiegano risorse altrimenti destinate allo scarto come materia prima secondaria.

02

Creazione di prodotti di valore:

I residui trovano nuova vita in una gamma di prodotti sostenibili: dai biostimolanti per l’agricoltura ai ritardanti per gesso, fino alla produzione di biofuel da fonti alternative. SICIT, con questa strategia, minimizza la necessità di sfruttare risorse primarie, favorendo un ciclo produttivo virtuoso e una minore impronta ecologica.

Attraverso queste strategie, SICIT riafferma il proprio impegno verso un modello produttivo che integra l’efficienza e l’innovazione sostenibile, ridefinendo le pratiche industriali in chiave ecologica e responsabile.

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