Dal ritiro dei residui alla formulazione dei prodotti finiti
Il processo produttivo di SICIT si articola in tre fasi distinte:
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Questo primo passo vede SICIT impegnata nell’approvvigionamento delle materie prime dalle concerie, con un focus prioritario sul distretto di Vicenza, senza escludere altre importanti realtà italiane ed europee. Il servizio offerto alle concerie è duplice: rappresenta un’alternativa economicamente vantaggiosa allo smaltimento tradizionale e una scelta eco-sostenibile.
La sinergia con il settore conciario è sottolineata dal consolidato rapporto con le concerie vicentine, supportato dallo scrupoloso monitoraggio della qualità e quantità delle materie prime, effettuato dal Controllo Qualità e dal team di gestione, garantendo un approvvigionamento flessibile e adattato alle esigenze produttive di SICIT.
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Negli stabilimenti di Arzignano e Chiampo, le materie prime subiscono un processo di idrolisi, un trattamento termico in condizioni controllate per ottenere amminoacidi e peptidi dal collagene. Questo passaggio cruciale trasforma le materie prime in semilavorati che saranno la base per la successiva formulazione dei prodotti finiti.
SICIT dispone inoltre di impianti di stoccaggio per l’immagazzinamento degli idrolizzati, garantendo una riserva strategica per bilanciare le fluttuazioni tra domanda e offerta.
IT
